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GRANFONDO DELL'EST! EST!! EST!!! ( Montefiascone - VT ), 28 luglio 2019
NewTuscia – MONTEFIASCONE – Dopo la riuscita prova del percorso, che domenica ha richiamato molti biker non solo in previsione della gara ma anche per conoscere senza assilli cronometrici il territorio, è arrivato il momento della 15esima edizione della Granfondo Est! Est!! Est!!!, che Montefiascone (VT) ospiterà domenica per portare avanti due importanti challenge interregionali, il circuito Maremma Tosco Laziale e il Centro Sud Italia/Sentieri del Sole e dei Sapori.
Sul nuovo tracciato di 45 km per 1.200 metri, che secondo i primi giudizi appare più filante ma anche ricco di passaggi tecnici ideali per fare selezione, sono pronti a sfidarsi i migliori biker laziali ma non solo, considerando che hanno mostrato interesse alla partecipazione almeno un paio di grandi team del panorama nazionale. Intanto però hanno già assicurato la loro presenza i protagonisti delle Granfondo regionali della domenica appena passata, Alfredo Balloni (VO2 Cycling) vincitore della prima edizione della GF Città di Labico (RM) e Samuele Giuseri (Team Castello Bike) primo a Patrica (FR) nella quarta Lepini Bike Race. Sarà al via anche il compagno di colori di quest’ultimo, Giovanni Gatti, pronto a prendersi la rivincita contro Balloni che domenica l’ha battuto, ma soprattutto sarà al via Davide Di Marco (Race Mountain Folcarelli) pronto a difendere il successo conquistato lo scorso anno. Fra le donne tutte contro la campionessa uscente, Fabia Romana Costantini (Team Bike Palombara).
Epicentro della corsa saranno gli impianti sportivi di Via Contadini, da cui verrà data la partenza alle ore 9:30 sia per il percorso lungo che per quelli cicloturistici di 30 km per 650 metri e di 18 km per 500 metri. Le iscrizioni sono ancora aperte, anzi fino a giovedì 25 luglio si potrà usufruire della quota agevolata di 25 euro, chi vorrà invece provvedere direttamente sul posto (i tavoli di segreteria saranno aperti sabato dalle 17:00 alle 19:00 e domenica dalle 7:00 alle 8:00) dovrà versare 35 euro. A fine gara è previsto il pasta party per tutti, nel quadro del quale verranno effettuate le premiazioni assolute e di categoria. A Montefiascone sarà infine presente la troupe di Tele Tuscia Sabina 2000, che trasmetterà le fasi salienti della manifestazione in differita mercoledì 31 luglio alle ore 21:30.
Sul nuovo tracciato di 45 km per 1.200 metri, che secondo i primi giudizi appare più filante ma anche ricco di passaggi tecnici ideali per fare selezione, sono pronti a sfidarsi i migliori biker laziali ma non solo, considerando che hanno mostrato interesse alla partecipazione almeno un paio di grandi team del panorama nazionale. Intanto però hanno già assicurato la loro presenza i protagonisti delle Granfondo regionali della domenica appena passata, Alfredo Balloni (VO2 Cycling) vincitore della prima edizione della GF Città di Labico (RM) e Samuele Giuseri (Team Castello Bike) primo a Patrica (FR) nella quarta Lepini Bike Race. Sarà al via anche il compagno di colori di quest’ultimo, Giovanni Gatti, pronto a prendersi la rivincita contro Balloni che domenica l’ha battuto, ma soprattutto sarà al via Davide Di Marco (Race Mountain Folcarelli) pronto a difendere il successo conquistato lo scorso anno. Fra le donne tutte contro la campionessa uscente, Fabia Romana Costantini (Team Bike Palombara).
Epicentro della corsa saranno gli impianti sportivi di Via Contadini, da cui verrà data la partenza alle ore 9:30 sia per il percorso lungo che per quelli cicloturistici di 30 km per 650 metri e di 18 km per 500 metri. Le iscrizioni sono ancora aperte, anzi fino a giovedì 25 luglio si potrà usufruire della quota agevolata di 25 euro, chi vorrà invece provvedere direttamente sul posto (i tavoli di segreteria saranno aperti sabato dalle 17:00 alle 19:00 e domenica dalle 7:00 alle 8:00) dovrà versare 35 euro. A fine gara è previsto il pasta party per tutti, nel quadro del quale verranno effettuate le premiazioni assolute e di categoria. A Montefiascone sarà infine presente la troupe di Tele Tuscia Sabina 2000, che trasmetterà le fasi salienti della manifestazione in differita mercoledì 31 luglio alle ore 21:30.
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All'ultimo minuto mi avvisano che oggi non lavoro per allerta meteo...
Dopo un sabato notte di lavoro alla fine decido di andare e trovo subito Giramondo al parcheggio.
Un'ora prima della partenza comincia a piovere copiosamente per smettere poi solo nell'ultimo terzo di gara.
L'acqua presa è stata tanta e il fango ancor di più, e ha avuto la meglio su tante bici.
Le salite più dure quasi sempre impraticabili almeno per metà .
A metà percorso un singletrack mi fa volare e poi scivolare per metri e metri, probabilmente per eccesso di fiducia nel fondo che all'inizio era fantastico e poi è peggiorato di botto (per l'appunto); risultato: un manubrio storto, un forcellino piegato, dolore al ginocchio che poi è scomparso dopo pochi metri (e poi è ricomparso in macchina, a freddo) e una ridicola bruciatura sul braccio.
Proseguo la seconda metà senza problemi, a parte qualche mezza biastima al cambio che ormai andava per fatti suoi (come quello di quasi tutti) ma termino la gara completamente svuotato, assetato, affamato, fradicio e infreddolito. Gli ultimi 3km in particolare: sono durati un'eternità per la stanchezza, ma sono felice di aver partecipato perché è stata un'altra gran bella (e tosta, come piace a me) esperienza.
Grazie a Gira per la compagnia. Alla prossima.
Dopo un sabato notte di lavoro alla fine decido di andare e trovo subito Giramondo al parcheggio.
Un'ora prima della partenza comincia a piovere copiosamente per smettere poi solo nell'ultimo terzo di gara.
L'acqua presa è stata tanta e il fango ancor di più, e ha avuto la meglio su tante bici.
Le salite più dure quasi sempre impraticabili almeno per metà .
A metà percorso un singletrack mi fa volare e poi scivolare per metri e metri, probabilmente per eccesso di fiducia nel fondo che all'inizio era fantastico e poi è peggiorato di botto (per l'appunto); risultato: un manubrio storto, un forcellino piegato, dolore al ginocchio che poi è scomparso dopo pochi metri (e poi è ricomparso in macchina, a freddo) e una ridicola bruciatura sul braccio.
Proseguo la seconda metà senza problemi, a parte qualche mezza biastima al cambio che ormai andava per fatti suoi (come quello di quasi tutti) ma termino la gara completamente svuotato, assetato, affamato, fradicio e infreddolito. Gli ultimi 3km in particolare: sono durati un'eternità per la stanchezza, ma sono felice di aver partecipato perché è stata un'altra gran bella (e tosta, come piace a me) esperienza.
Grazie a Gira per la compagnia. Alla prossima.
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