Se fate veloce con l'idrogetto nn si rovina nulla.
2 min costo 1 euro e la bici e' quasi belle che pronta per nuova escrusione, basta solo un po' di olietto e fila via come una fucilata.
Cmq tutto si consuma anche per altri motivi, vedi il fango che si raccoglie
per le strettate. E' quello che rovina sopratutto la bici non tanto l'idrogetto passato con velocita' e nei punti giusti.
"succisa"
In realtà sarebbe meglio utilizzare:
- panno umido per togliere il grosso della mota attaccata al telaio (soprattutto sotto, dove passano i cavi scoperti del cambio) sugli steli dell'ammortizzatore posteriore e forcella:
- pennello e spazzolino per i rapporti con detersivo piatti al limone;
- sgrassante ecologico biodegradabile per catena magari utilizzando il pulisci catena della Barbieri.
Tuttavia quando la bici è messa proprio male e non si può fare a meno di dargli una pulita e non si dispone di molto tempo anche le canne per innaffiare o addirittura l'idrogetto avendo cura sul dove diriggerlo tornano comodi.
Per l'ingrassaggio della bike l'unica cosa che serve veramente è olio per catena.
Ma è meglio distinguere il tipo dry per estate (d'inverno dura poco con la fanga e raccoglie meno polvere) e wet per l'inverno.
Evitare in tutti i modi l'uso di spay con i freni a disco (quando vai a frenare sporchi le pasticche con il grasso finito sui dischi e dopo non li ripulisci più perdendo efficacia di frenata).
Quindi se vuoi proteggere gli ammortizzatori e forcelle con spay al silicone devi coprire il disco con un panno.
Magari solo i pedali o proprio gli attacchi degli scarpini andrebbero ingrassati ma se trovi fanga e devi mettere i piedi a terra dura veramente poco.
Tendenzialmente però un po tutti noi puliamo la bike molto più di quello che serve e converrebbe per una buona manutenzione.
In teoria serve controllore ogni paio di uscite se la catena è ancora con un leggero velo di grasso ed altrimenti aggiungerlo.
Ma fra teoria e pratica spesso le cose cambiano di molto (me compreso).
orro