...infatti la UCI li ha bocciati al momento :)
ZZ
Che ingenuo che sono, uno pensa allo sport, alla sicurezza degli atleti, ai passi avanti della tecnologia, e si dimentica la politica.
Insomma è proprio come dice lo zio, sembra che all'UCI ci sia un genio che dice che "...serie prove devono essere superate prima che i freni a disco possano anche essere solo considerati per l'uso in gare pro UCI - e queste cominciano con l'analisi dei dati sulla temperatura, sulle prestazioni ed il crash test."
Con l'uso che se ne fa nella MTB, mi viene a parlare di test...
Il genio ha puntualizzato due considerazioni sulla sicurezza, che vi riporto pari pari...
"Firstly, if some riders used discs and other used rims, the variation in braking performance would be dangerous inside a fast-moving peloton, potentially leading to even more crashes."
A me sembra il contrario, che in certe condizioni atmosferiche introducano una frenata costante, senza variazioni improvvise.
"It means that, if disc brakes were sanctioned, all the main manufacturers – Shimano, Campagnolo, SRAM and market newcomers such as TRP – would have to supply UCI accredited discs to the pro teams simultaneously.
A second safety concern, Mottet pointed out, is heat buildup in the discs, which could lead to serious burns if the brakes touched riders in a crash."
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Fonte 'CyclingNews'
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