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Tipo di MTB


fabiot » 18 anni fa
Ciao a tutti,
nuovo del forum, inizio con questa semplice domanda: volendo acquistare un bike nuova, in sostituzione della vecchia da ipermarket, mi sono trovato in difficoltà  nel definire i tipi di bike e di disciplina.
Ho trovate in giro molte info su telai, cambi, .. ma non su questo argomento.

DH, all mountain, freeride.... quali sono le differenze? Esiste un tipo di mtb per ogni disciplina e come riconoscerle, visto che spesso i venditori non sanno nemmeno di cosa parli e cercano di venderti tutto?

Io vorrei andare in giro per sentireri... cosa faccio?
Per ora la bike più consigliata è la giant Yukon, front. La mancanza degli ammo posteriori cosa pregiudica?

p.s. forse la domanda non è ne una ne semplice...

Grazie,
Fabio.

SHT » 18 anni fa
sò l'ultimo arrivato ma siccome erano anke i miei dubbi provo a spiegarti quel poco ke sò: :grin:

XC (Cross country) bici FRONT, ovvero solo con forcella ammortizzata di solito di 80-100mm, leggere (intorno ai 12kg) reattive, con una posizione un pò caricata in avanti, ideali per le gare e anke per qualke passeggiata

ALL-MOUNTAIN bici FULL, cioè ammortizzate sia avanti ke dietro, di solito hanno un pò più di escursione (80-120mm) un pò più pesanti (per via della doppia sospensione) ed un pò più comode come seduta, ci si fà  di tutto, dalle gare alle escursioni

FREE RIDE, bici FULL, con ampia escursione delle sosp (130-180mm) pesanti (16-20kg) ci si và  per di più in discesa, ci si salta e si fanno tratti sconnessi senza problemi

DOWN HILL bici pesantissime (praticamente moto cross senza motore) ESCLUSIVAMENTE per fare discese con proprietà  di causa, lunghe sospensioni e freni della madonna

Ora, calcola ke una bici deve essere sopratutto leggera (per faticare meno e manovrarla più facilmente), e da quanto ho capito anke "pedalabile", cioè ke ti permetta di fare salite e tratti spingendo sui pedali senza affaticarti molto, io punterei su una front, o al massimo una FULL, ma guarda bene il peso e sopratutto nelle FULL il "pompaggio" della sospensione posteriore in pedalata, cioè quanto ammortizza mentre si pedala, perkè è tutta energia ke và  persa invece di mandarla sulla ruota post per avanzare.
DECATHLON ha un telaio full denominato NEUF, non accusa per niente il "BOBBing", quindi, visto anke il rapporto favorevole qualità /prezzo di consiglierei di darci un'okkiata, sono montate bene e costano poco, io ho una front DECA 8.1 e mi ci trovo benissimo, a 699.00 euro.

Poi vedi te ! :grin:

amaiorani » 18 anni fa
Una buona spiegazione quella di SHT!
Anche io non sono un grosso esperto (da poco più di 2 anni pedalo su ruote grasse!)
La mia esperienza di panza in bici mi porta a consigliare All-Mountain quindi una full suspended. Sono più facili da gestire in qualsiasi condizione, perdonano molti errori specie se ci associ delle coperture tra 2.1" e 2.3". Ovvio che di contro hai il maggior peso ma chiaro che non si può avere tutto dalla vita. Io per quanto mi riguarda (non so la tua corporatura quale sia) ribadisco che una persona sopra gli 85 chili di peso (io sono mooolto al di sopra) e con un allenamento da uscita domenicale col gruppo può avertire una certa differenza con almeno 3-4 chili di bici in meno. Calcolando che mediamente una bike all-mountain tutta attrezzata si aggira tra i 14.5 e i 16.5 kg ne deriva che una bici poco pesante parte dai 10-11 kg.
Tutto ciò per dirti che se non hai velleità  agonistiche, se vuoi solo divertirti ad uscire, e comunque non vuoi perdere la bellezza di pedalare un poco tranquillo una all-mountain magari con una forka da 120 bloccabile oppure ETA (poi magari ti si spiegano il perchè e cosa sono) e un ammo posteriore con pro-pedal siano il massimo della goduria (certo il prezzo sale ma ........

fabiot » 18 anni fa
Grazie per le risposte, chiare ed esaurienti (ETA???). Come info aggiuntive diciamo che peso 82 kili, in calo verso gli 80..., ho 40 anni e vorrei fare uscite domenicali + qualcosa di più divertente l'estate, visto che avrò, spero, altri 8 mesi di allenamento.

Per le full in effetti ho provato quella di un conoscente, modello economico, ed in effetti andava bene sui sampietrini e simili ma in salita si sentiva il pompaggio. Come posso verificare la validità  di una sospensione posteriore?

E, poichè l'appetito vien mangiando, per i freni meglio i dischi o i tradizionali? (si chiamano v-brake??)

Ciao,
Fabio.

SHT » 18 anni fa

Come posso verificare la validità  di una sospensione posteriore?

"fabiot"

C'è purtroppo un solo metodo... PROVARLA !

Cmq puoi rifarti anke a consigli ed esperienze di altri...difficilmente in questo caso la cosa è soggettiva, o bobba o no... :grin:

amaiorani » 18 anni fa

Grazie per le risposte, chiare ed esaurienti (ETA???). Come info aggiuntive diciamo che peso 82 kili, in calo verso gli 80..., ho 40 anni e vorrei fare uscite domenicali + qualcosa di più divertente l'estate, visto che avrò, spero, altri 8 mesi di allenamento.

Per le full in effetti ho provato quella di un conoscente, modello economico, ed in effetti andava bene sui sampietrini e simili ma in salita si sentiva il pompaggio. Come posso verificare la validità  di una sospensione posteriore?

Ciao,
Fabio.

"fabiot"

Intanto: ETA = Extension Travel Adjust. E' un metodo di bloccaggio dinamico della forka anteriore. Ti permete, ad esempio, di avere una estensione minima di ammortizzatore anche a forka totalmente bloccata. Io le trovo estremamente funzionali. Ho pedalato per tre giorni quasi totalmente in asfalto al Tour della Transumanza e ho viaggiato sempre col blocco attivo senza risentire quindi dell'effetto "pompa" di una forka con estensione completa. Inoltre, le lievi sollecitazioni che si sono incontrate nelle discese in asfalto sono state ben assorbite e sopportate dalla forka stessa. Domenica invece ho pedalato su sterrato e in salita sono andato col blocco attivo (magnifico), in discesa ho liberato poi tutti i 135 mm di escursione della forka. Uno spettacolo scendere con una sospensione che ti copia sasso per sasso!

Dopo ETA anche Pro-Pedal. E' un sistema di bloccaggio dell'ammo posteriore che permette, agendo su di una leva a 3 posizioni di settare immediatamente l'ammo su 3 diversi modi di ammortizzamento. Una posizione per il blocco (asfalto o salite), una posizione soft e una hard per diversi modi di ammortizzamento.

Comunque la validità  di una sospensione posteriore è data dal fatto che, dopo un corretto settaggio, non provochi l'effetto cammello durante la pedalata e risponda in modo corretto alle sollecitazioni quindi non ti sbatta la sella sul sedere in risposta a una cunetta o non rimanga ammosciato a lungo dopo una compressione. Ricorda che in ogni caso se percorri terreni molto sconnessi, specialmente in discesa, è consigliabile non lasciare le terga troppo piantate sulla sella ma utilizzare le gambe come primo ammortizzatore restando sollevati col sedere.

fabiot » 18 anni fa
Qui ->Link Sito<-
si possono trovare alcune risposte alle mia prima domanda. Non le avevo trovate prima ma così ho potuto conoscere (sul forum) persone simpatiche e gentili.

Fabio

sirbone » 18 anni fa
Le misure variano da bici a bici.
Provale è basta :grin:

SHT » 18 anni fa
a brì... ma solo UCCELLI vedi ??? 8)

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