Forums Pedalando

Una settimana in dolomiti


Pininfarina » 13 anni fa
Il mitico fabio sk, dopo primi giorni pedalati con ganga il giorno 14 è stato raggiunto da ska, che ha pedalato con lui giovedi e venerdi superando dislivelli assurdi.. Venerdi pomeriggio dopo il lavoro io e il provetto pilota pirata partiamo alle ore 16 e arriviamo a selva di valgardena alle ore 23:30, il sabato mitico giro con funivie e mtb vero spettacolo itrinerante e domenica per fabiosk e ska riposo mentre io e pirata attacco serrato alla salita col raiser 6km all'11%medio max 26% un vero spettacolo e birra al riifugio firenza,discesa ripartenza per roma alle 16 dopo aver lasciato la povera ska in balia del treno per milano e altri 700 km filati verso roma arrivo alle 24! un grazie al pirata che si è sciroppato 1100 km su 1400!! le foto e i video raccontano il resto!!
P7150031
P7140021
P7150036
P7140009
Sam 1145
Sam 1149
Sam 1160
Sam 1183
Sam 1187
Sam 1186
Sam 1201
Sam 1210
Sam 1215
Sam 1228
Foto0220
Foto0231
Foto0241 video

PIRATA » 13 anni fa
Be che dire a detto tutto il grande pinin, posti incantevoli questo e il mio premio di tanta esperienza accumulata dentro Pedalando e un sogno realizzato da quando ho incominciato questa disciplina, bellissimo il passo Pardoi che mi sono venuti i brividi quando pedalavo su quella strada, bella la seconda giornata con il pinin che a dirla tutta ci siamo sfidati sui 6km all'11%medio max 26% una sfida al mio limite, ma ho superato un gradino di bagaglio. Ma la seconda uscita con il Pinin è stata memorabile credo che non me la scorderei mai.

Be vedere la grande amica Ska pedalare sulle Dolomiti è stato un enorme felicità , ora sei una Biker completa.

Il viaggio è stato lungo ma alla fine ci siamo ripagati la bellezza delle Dolomiti.


ska » 13 anni fa
Una delle cose belle della mtb è che ti permette di vivere tante “prime volte”, per più di una volta.
Non ero mai stata in Trentino e le Dolomiti le avevo solo sentite nominare.
E’ difficile quindi dire a parole quale e quanta meraviglia, quale e quanta emozione. E’ difficile spiegare la bellezza di ritrovarsi a condividere la montagna con chi appena un anno fa, ti faceva strada su per la salita di monte mario o giù nella discesa di fosso fioio.

Arrivata mercoledì sera, trovo ad accogliermi fabiosk, rilassato e sorridente assieme a una bell’aria frizzantina, una buona zuppa di lenticchie e in chiusura, prima di dormire, anche un potente temporale.
La signora montagna non bisogna farla incazzare.

Sono stati 4 giorni così: (dolo) MITICI…
il sassolungo dalla finestra della camera, il brecciolone bagnato in salita che pare sabbia mobile, il temporale in discesa in val duron che mi fa ridere come una scema con le goccie sulla faccia, le mucche serafiche, i cavalli culoni, un bambi e una carlotta-marmotta, quel verde prato acceso che mica lo sapevo esistere davvero, i sentieri stretti in quota che ti fanno venire voglia di non smettere di pedalare mai, i tronchi di legno bagnato, le discesone larghe e le mie funamboliche derapate, la nebbia, il sole, i fiori arancioni e quelli viola, il giro scoperta senza traccia, la sauna prima di cena, il fango, le salite ripide e cattive che fanno somigliare il guadagnolo alla pianura padana, pedalare il terzo giorno con le gambe e le braccia a pezzi, i km e km e km di single tracks che dopo un po’ ti abitui e se c’hai la strada bianca e larga quasi ti annoi, e poi pinin e pirata che arrivano come cenerentola, prima della mezzanotte, dopo non so quanti km di autostrada, solo per stare lì, per fare insieme il giro dei quattro passi, e poi radler strudel torte di ricotta pappardelle al ragù di cervo, polenta ...
Insomma non si può non si può non si può raccontare tutto ma credo che davanti a questa montagna, la sensazione è simile a quella che voi uomini provate per una donna dalle curve prorompenti: è davvero “tanta”!

Grazie a fabio per le bellissime avventure, per la pazienza e gli sfottò, per i racconti meravigliosi, per avermi fatto strada nelle Dolomiti come se si fosse trattato di casa sua. Da fosso fioio alla città  dei sassi, ne abbiamo fatta di strada insieme, sempre sorridendo, scherzando, emozionandoci.

Grazie a pirata e pinin, per esserci - e per essermi accanto - semplicemente, sempre.

A distanza di due giorni dal rientro in città , la fatica già  non la sento più, rifarei tutto da capo, con la certezza di trovare tutto nuovo.

zagor » 13 anni fa
anche io in questi giorni avrei dovuto essere su quelle montagne.
ma il mio capocordata non è potuto venire stavolta.
il mio Tour è già  in programma per l'anno prossimo. speremo ben.......


però, leggendo i vostri resoconti e vedendo le immagini è come ci fossi andato anche io.
GRAZIE



Moderatore: fabioman, gerpas